Un nuovo, bellissimo campo al Parco Ferrari realizzato con tecnologia all’avanguardia

''Un nuovo, bellissimo campo realizzato con tecnologia all’avanguardia che preserva e valorizza uno dei contesti più belli nel cuore della città: il Parco Ferrari, che beneficerà finalmente di un luogo dedicato ai giovani ed a persone con disabilità sia per il gioco che per ospitare manifestazioni benefiche.

Un luogo di condivisione fruibile tutto l’anno, creato grazie alla storica Società US Audace e che festeggia proprio quest’anno il 75mo anniversario dalla fondazione. Nata dall’idea di Luigi Bruzza che nel 1949 incontrava i giovani ragazzi di quartiere della parrocchia Corpus Domini, l’Audace è stata fondata nel 1950 da Don Pietro Boraschi, dal geometra Guido Guareschi e dallo stesso Luigi Bruzza.

Oltre a celebri calciatori provenienti dal vivaio all’Audace, è stato conferito il prestigioso Premio di benemerenza “S. Ilario 2009”, sotto la guida del Presidente Maurizio Bongiorni, per l’impegno di tutti i Dirigenti che negli anni, con passione e dedizione, hanno operato per il bene dei giovani.

In passato US Audace ha avuto il riconoscimento di Scuola Calcio Élite,che la FIGC conferisce alle società sportive per la qualità dell'attività giovanile, che si traduce in standard elevati di organizzazione, formazione e tutela dei ragazzi, e oggi, sotto la presidenza di Luca Mattioli e Fabio Gargioni e di un’attenza dirigenza, l’Audace ha potuto raggiungere nuovi traguardi grazie alla partecipazione del main sponsor SMEG SpA che si è rivelata determinante per la realizzazione del nuovo impianto sportivo, oltre a conferire un prestigio ed un riconoscimento che sarà di stimolo per la crescita individuale dei ragazzi e per la promozione dei valori educativi, di coesione sociale e di aggregazione.

Il progetto del nuovo campo sintetico dell’impianto Italo Maccanelli, il cui incarico è stato affidato alla Geom. Elena Tedoldi dello studio d’ingegneria STF, ha visto la partecipazione degli Assessori Dott. Marco Bosi e Dott. Francesco De Vanna e dei funzionari del Comune di Parma per i processi decisionali relativi alle scelte tecniche, della collaborazione dell'architetto Pietro Pedrelli e la condivisione con il Comitato Parco Ferrari per le opere d'ingegneria idraulica per raccogliere, convogliare e smaltire le acque meteoriche che rappresentavano una criticità per quell’area del Parco insieme all’illuminazione, la cui nuova tecnologia led di ultima generazione offrirà migliori garanzie di sicurezza per l’area.

Oggi l'Audace non rappresenta soltanto un simbolo di rinascita, ma diventa il simbolo di un'eccellenza e di come, da un'idea, possano nascere speranze di un futuro positivo, con traguardi e vittorie da celebrare.''