Atletica
La felicità di Ayomide Folorunso
Ayomide Folorunso è approdata in finale nei 400 metri a ostacoli femminili dei Mondiali di atletica, in corso a Budapest. L’atleta di origini nigeriane (Fiamme Oro) ha fatto registrare il record italiano in 53.89 (prima azzurra di sempre sotto i 54"), chiudendo la terza e ultima semifinale in quarta posizione, ottenendo il pass per l’atto conclusivo come ripescata. Eliminata invece Rebecca Sartori. Nel primo atto delle semifinali ottava posizione per la 26enne veneta, delle Fiamme Oro, in 55.98.
Folorunso: "Sono felicissima"
Ayomide Folorunso è al settimo cielo, dopo aver centrato l’accesso alla finale dei 400 metri a ostacoli femminili dei Mondiali di atletica, in corso a Budapest. L’atleta di origini nigeriane (Fiamme Oro) ha fatto registrare il nuovo record italiano in 53.89 (prima azzurra di sempre sotto i 54").
"Oggi avevo grande calma. Qualsiasi cosa arrivava volevo uscire a testa alta. Sono venuta qua per dare del mio meglio e ci sono riuscita. Se la finale non fosse arrivata non doveva essere perché non ci avevo provato. C'era un bel treno davanti a me e ne ho approfittato: sono felicissima", ha detto l’azzurra, ai microfoni di RaiSport, dopo la prova di questa sera.
La 26enne di origini nigeriane è apparsa visibilmente emozionata: «Avevo questa sensazione positiva - ha spiegato - E’ da ieri che mi ritornava in testa una canzone nigeriana che si intitola «Emmanuel. Dio è con te». Questa mattina mi sono svegliata con tanta serenità. Sapevo che avrei fatto bene». Poi ha raccontato un aneddoto sul pre-gara: «Mia madre mi ha detto in un dialetto nigeriano: «Vedi tutti questi atleti? Non sono mica venuti a vendere le arachidi». Beh, mia mamma ha ragione. Allora ho detto che io non volevo tornare senza raggiungere la finale», ha concluso sorridendo.
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