Felino
Felino Ai primi di giugno i soci del circolo «Coruzzi» vennero invitati a lasciare i locali in quanto la convenzione era scaduta da tempo, ora gli stessi soci possono rientrare nei locali di via Caumont Caimi, visto che hanno vinto il bando emesso dal Comune. Quindi nulla è cambiato.
Nei mesi scorsi sono stati scritti fiumi di inchiostro sulla vicenda, con accuse pesanti rivolte dalla minoranza alla maggioranza, accusata di aver messo in mezzo alla strada gli anziani del paese che non avevano più un luogo dove trovarsi insieme, il tutto in una tra le estati più caldi di sempre.
La maggioranza aveva replicato che la convenzione era scaduta e che era necessario controllare gli impianti esistenti e poi fare un bando per definire chi avrebbe dovuto occupare i locali del circolo, di proprietà del Comune.
L’amministrazione comunale, come sbandierato in campagna elettorale, avrebbe gradito che la conduzione dei locali venisse affidata a giovani ed anziani, per un’integrazione che avrebbe portato benefici a tutti. Invece i giovani che in un primo momento avevano manifestato l’intenzione di presentarsi al bando con l’obiettivo di vincerlo, hanno fatto una inattesa marcia indietro, che è stata criticata da molti felinesi.
Per cui al bando, alla fine, ha partecipato soltanto il circolo «Coruzzi».
Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa da Gabriella Ablondi, presidente del circolo «Coruzzi».
«Siamo naturalmente contenti per il risultato ottenuto – ha commentato –: peccato solo aver perso così tanto tempo, ma adesso siamo pronti a ripartire ancora più forti. Presto firmeremo la convenzione con il Comune, quindi ci incontreremo con le sei associazioni che hanno aderito al nostro programma inserito nel bando per riprendere l’attività che riteniamo fondamentale per il paese».
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