Parma, a Pisa è scontro salvezza

Ora (purtroppo) bisogna scriverlo: il Parma oggi, a Pisa (Cetilar Arena, ore 15) gioca la prima vera sfida salvezza della stagione. Lo dice la classifica, lo dicono i risultati delle altre contendenti, visto che tra sabato e ieri, quasi tutti i club coinvolti nei bassifondi della classifica hanno fatto passi avanti. E importanti.

Dunque a Pisa lecito aspettarsi un Parma consapevole della delicatezza dell'incontro e pronto ad affrontare i padroni di casa su ogni livello della gara. Tatticamente le due squadre dovrebbero proporre un 3-5-2, anche se questo sistema di gioco dovrebbe essere interpretato in modo diverso. Molta profondità per il Pisa, con due punte dalla stazza importante come riferimento avanzato mentre il Parma potrebbe giocare cercando di sfruttare tutta l'ampiezza del campo e puntare anche su inserimenti centrali. Sin qui la teoria.

Nella pratica molto farà l'atteggiamento: oggi il Parma non dovrà mai, in nessun modo, abbassare la guardia oltre ad avere cali di tensione. Ribattendo colpo su colpo. Del resto il rischio vero è quello di una partita piuttosto bloccata, dove potrebbe essere decisivo questo o quell'episodio. Poi la corsa e la forza: per ribattere colpo su colpo serviranno quindi potenza ed esplosività, la voce stanchezza non deve appartenere al copione di questo pomeriggio, anche perché la qualità, di questi tempi, è merce rara.

Entrando nel dettaglio, sarà importante il lavoro di Pellegrino, nel doppio ruolo di (primo) difensore ed attaccante. E dei giocatori che gli gireranno intorno. Ma forse, ancora più importante, potrebbe essere il ruolo di Estevez, anche per lui in una doppia interpretazione: tra i difensori centrali, come era accaduto in altre occasioni pur soltanto in scampoli di gara e da quella posizione come primo dei centrocampisti ad impostare davanti alla difesa. Un'opzione di gioco veramente importante ed interessante, non resta che aspettare le scelte di Cuesta.

L'ultimo grande dubbio riguarda l'estremo difensore: chi giocherà in porta tra Corvi e Guaita? Ieri Cuesta è stato particolarmente sintetico parlando della scelta: «Decideremo domani (oggi ndr)». Probabilmente, anzi sicuramente, Cuesta e il suo staff hanno già deciso chi sarà titolare. Decisione delicata, da rispettare. Per un ruolo fondamentale.

Insomma Parma e Pisa si sfideranno su tanti livelli. E perdere queste sfide potrebbe fare molto male.