PALANZANO
Nei giorni scorsi, i carabinieri di Palanzano arrestato un italiano di 41 anni. Il provvedimento conclude un iter giudiziario dovuto a una serie di reati contro il patrimonio e la persona, commessi tra il 2017 e il 2023 nella provincia reggiana: la pluralità di reati imputati hanno determinato una condanna di 5 anni, 11 mesi e 9 giorni, oltre al pagamento di una multa di 800 euro. La decisione di tradurre l'uomo in carcere è dovuta alla gravità dei reati commessi, tra cui spiccano minacce, atti persecutori e altri delitti contro la persona e il patrimonio, perpetrati ai danni di alcuni membri della sua stessa famiglia e altri cittadini. Gli episodi avvenuti in famiglia avevano già portato all'arresto dell'uomo e all'applicazione di misure cautelari, inizialmente più restrittive e poi gradualmente attenuate fino alla sua scarcerazione in attesa del processo. La pericolosità dell'individuo ha richiesto una sua sorveglianza speciale, misura che, tuttavia, non ha impedito all'uomo di violarla ripetutamente. Particolarmente allarmante è un episodio di giugno 2023 quando, a Gualtieri, in preda a un raptus di ira, l'uomo avrebbe aperto una bombola del gas nelle cantine di un edificio e minacciato i condomini di far saltare in aria l'intero stabile. Una volta ricevuto il provvedimento di cattura, i carabinieri di Palanzano si sono subito mossi per rintracciare l'uomo. Dopo averlo raggiunto ed averlo informato del provvedimento pendente a suo carico, lo hanno condotto in caserma e, una volta emesso l'ordine di carcerazione, lo hanno condotto nella Casa circondariale di Parma.
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